La qualità e la connettività delle unità multieffetto e di modellazione contemporanee possono renderle strumenti creativi di ultima generazione.

I processori multieffetto ispirano i chitarristi e ampliano le nostre possibilità da quasi 40 anni, e in questo periodo hanno fatto passi da gigante per raggiungere il livello avanzato in cui si trovano oggi. Le combinazioni di stompbox Boss BE-5 e ME-5, molto popolari negli anni ’80, hanno contribuito a dare il via al concetto di una soluzione di effetti all-in-one per i musicisti, ma oggi un processore può significare molto di più.
Con i progressi nella modellazione di amplificatori e cabine, la connettività migliorata per il controllo e la personalizzazione del vostro impianto sul palco e negli scenari di registrazione, i processori multieffetto sono oggi dei veri e propri game-changer per il tono della vostra chitarra, in grado di racchiudere una quantità sorprendente di valore nel loro telaio. L’opportunità di fare un upgrade non è mai stata così forte…


Quando i pedali multieffetto sono stati sviluppati per la prima volta, il concetto di amp modelling era lontano oltre un decennio. Ora sta cambiando il modo di suonare e registrare le chitarre, poiché il livello di dettaglio, la risposta e la coerenza hanno raggiunto un nuovo standard con le unità moderne. Senza compromettere la qualità rispetto alla quantità, l’elaborazione più recente vi dà accesso immediato a una collezione di amplificatori da sogno.
La tecnologia AIRD di Boss ne è un esempio: la più recente Augmented Impulse Response Dynamics dell’innovatore originale vi offre un rack versatile di amplificatori virtuali da cui attingere ogni volta che ne avete bisogno, da modelli basati su combo pulite cristalline a classici vintage acclamati e teste hi-gain contemporanee. Avete difficoltà a scegliere tra i 23 amplificatori dell’ultimo GX-100 di Boss? È possibile creare patch che consentono di passare da un amplificatore all’altro senza soluzione di continuità, per la massima versatilità.